Tra i 64 tipi di formaggi erborinati in concorso, tra i 20 produttori ed affinatori iscritti, su 8 targhe di eccellenza (che è il massimo riconoscimento), noi siamo stati unici a prenderne ben 2 con Pino l’erborinato caprino (“il marito”) e Saverio l’erborinato Serio (“l’amante”). Poi anche due premi di qualità con il Briacacio di Pecora, bissando quindi il successo del 2014 e con Pinetta l’erborinato di capretta (“la moglie”) bissando il successo del 2013.
Questo poker proviene dopo il poker dello scorso anno con la differenza che lo scorso anno, su 4 premi tre di Qualità ed uno di Eccellenza, quest’anno due Qualità e due Eccellenza, quindi dimostra che piano piano oltre che affinare i formaggi ci stiamo affinando anche noi.
Abbiamo scritto, tra parentesi dei tre blu di capra, moglie, marito e amante, perché così giocandoci sopra ne descriviamo le caratteristiche organolettiche, dato che gli abbiamo proprio dato dei nomi di persone: Pinetta che è la moglie si presenta dolce, gentile, delicata al primo ingresso in bocca, ma poi dopo circa 5/10 secondi fa sentire tutto il suo caratterino che aumenta pungendo nel finale; il marito Pino invece, parte un po’ più rude, burbero, ruvido, scontroso ovvero forte appena messo in bocca, ma nel finale è decisamente dolce e delicato e la sua persistenza è medio-elevata, pertanto non avendo una lunga durata abbiamo cercato di costruire l’amante perfetto di Pinetta: Saverio, l’amante vigoroso, è il simbolo della virilità, un macho, forte dall’inizio alla fine ed ha una persistenza gustativa elevatissima… infatti non è per tutti, ma esclusivamente proprio per gli amanti di questa categoria.
La cerimonia di premiazione ha avuto luogo a Brà (CN) durante la più importante manifestazione riguardante i formaggi che si chiama appunto “CHEESE” dove eravamo espositori e dove per altro abbiamo fatto laboratori e degustazioni con i nostri erborinati abbinati a distillati di alto livello ed altri ancora con la celebre Birra Baladin e il Sigaro Toscano.